Il Design Thinking è un processo di Creative Problem Solving che mira ad incrementare innovazione e creatività.
Gli ambiti di applicazione sono innumerevoli, sia per problematiche legate a determinati prodotti/servizi dell’azienda, all’organizzazione dei team interni all’azienda.
In qualsiasi caso, l’utente può beneficiare di soluzioni più personalizzate, utili e quindi di alto gradimento; per l’azienda si tratta, invece, di un’ottima opportunità per fidelizzare i propri clienti ed assicurare maggior successo al proprio business.
Il Design Thinking è un approccio, un modello progettuale che aiuta le persone (… che lavorano in azienda, enti, PA, …) a risolvere problemi, accettare le sfide e il cambiamento e a fare scelte più consapevoli.
È un modello che può essere applicato in molti contesti e che porta ad avere delle idee e delle soluzioni estremamente personalizzate e non replicabili.
Il Design Thinking aiuta a esplorare nuovi territori e definire una gamma di potenziali soluzioni.
È come un viaggio che apre il cervello a ipotesi innovative e che, con la stessa semplicità, regala sempre un finale concreto e pragmatico.
Ecco i 12 vantaggi del Design Thinking per imprese ed enti:
1_ Il Design Thinking: Migliora la relazione con il cliente
Design Thinking crea prodotti partendo da ciò che è significativo per le persone che alla fine sono anche i nostri clienti.L’Innovazione è sempre quella desiderata da loro: le soluzioni identificate sono le più appropriate all’ecosistema. Sono il risultato della fase di test e vengono selezionate come le più in linea con le esigenze; si ha una soluzione centrata sull’utilizzatore. Più produciamo prodotti e servizi in linea con bisogni e che risolvono problemi, più fidelizziamo i nostri clienti.
2_ Il Design Thinking: Fa crescere il Business
L’assunto qui è che se le persone apprezzano qualcosa, allora gli affari seguiranno la loro crescita naturalmente. Design Thinking, qualsiasi sfumatura tu consideri, ha sempre questa prospettiva: “fare affari” partendo da ciò che è significativo per le persone.
Se c’è un senso per le persone, il Business ne viene di conseguenza. Il design nel mettere al centro le persone fa crescere il business.
3_ Il Design Thinking: Mette le persone al cuore dell’innovazione
Coinvolgimento e motivazione delle persone: le soluzioni che emergono attraverso l’applicazione del Design Thinking sono fortemente condivise dai team che hanno partecipato, che pertanto si impegnano al massimo per realizzarle rapidamente.
Il processo di Design Thinking richiede il contributo di team trasversali, con diversi profili e ruoli, promuovendo la capacità di collaborare in team.
4_ Il Design Thinking: Crea una cultura di innovazione e collaborazione
Un processo “Design Thinking” favorisce la collaborazione tra i vari attori e la creatività. Si sviluppano nuovi modi di lavorare che incidono positivamente sulla cultura aziendale.
Uno degli elementi costitutivi dell’applicazione del Design Thinking è il superamento di pregiudizi e preconcetti dei singoli individui, come la difesa dello status quo o del “qui le cose si fanno così”. Vengono rimossi i principali freni al cambiamento, favorendo lo sviluppo delle competenze del team e delle persone, che imparano ad adottare un atteggiamento mentale proattivo ed una marcata propensione all’azione.
5_ Il Design Thinking: Aiuta a prendere le decisioni
Nel mondo odierno caratterizzato da dinamismo accentuato, incertezza e complessità, gli esseri umani e le organizzazioni sono spesso sopraffatti dall’abbondanza di prodotti, servizi e informazioni.
La tecnologia è sempre più diffusa e nella sovrabbondanza di informazioni si rischia di cadere nel “paradosso della scelta”.
Il design thinking è ciò che ci aiuta a orientarci in un mondo sovraffollato dentro e fuori l’azienda.
È ciò che ci aiuta a trasformare “più, e più e più” della nostra società in “ciò che è significativo”.
6_ Il Design Thinking: Migliora i processi
Applicare il Design Thinking aiuta a semplificare l’individuazione e la correzione delle disfunzionalità interne, sia di tipo organizzativo che sotto l’aspetto dei processi. Questo modello, inoltre, può essere applicato anche per migliorare la relazione delle imprese con partner, fornitori e clienti.
7_ Il Design Thinking: Crea un team che fa la differenza
Il Design Thinking promuove la creazione di un ambiente positivo e proattivo, favorendo lo sviluppo della leadership ed il miglioramento delle competenze del team, e contribuendo a far emergere i sentimenti di lealtà ed appartenenza all’azienda.
8_ Il Design Thinking: Libera la creatività
L’innovazione non si innesca da sola né si autoalimenta. Sono le persone a promuoverla, attraverso la loro immaginazione, volontà e perseveranza. Le persone creano valore attraverso l’implementazione di nuove idee.
E per avere idee essere creativi aiuta. La creatività sta nel connettere i puntini
Ma da dove vengono i punti?
Sono le cose che abbiamo imparato e visto lungo il viaggio della vita.
Coloro che hanno più punti, in generale, sono quelli che sono curiosi, quelli che chiedono o si chiedono sempre cose sul mondo che li circonda. Più punti abbiamo e più è probabile che possiamo creare soluzioni creative.
9_ Il Design Thinking: Migliora l’esperienza del prodotto e del servizio
Sempre più le aziende e gli enti vogliono comprendere i comportamenti dei consumatori, i loro bisogni e le loro motivazioni. Al fine di progettare ed implementare servizi e prodotti che sono desiderabili, fattibili e sostenibili. Le aspettative dei clienti cambiano con la possibilità di ordinare con un click la spesa a casa. Dobbiamo orchestrare la nostra relazione con i clienti su più canali, digitali e non in un ecosistema Phygital; sempre con l’obiettivo di migliorare l’esperienza.
10_ Il Design Thinking: Riduce rischi e costi.
Sperimentando ed iterando velocemente nuove soluzioni si riduce il rischio di investire risorse in progetti che non hanno potenziale sul mercato.Adottando questo processo molte aziende hanno visto un miglioramento della produttività e una riduzione del time-to-market.
11_ Il Design Thinking: Permette di sviluppare prodotti e servizi desiderati dal mercato.
Il Design Thinking è un processo, una mentalità e un approccio alla risoluzione di problemi complessi.
Conosciuto anche come Human-Centered Design, si basa su una filosofia che consente a un individuo o a un team di progettare prodotti, servizi, sistemi ed esperienze che rispondono alle esigenze fondamentali di coloro che hanno un problema. Ciò che distingue lo Human-Centered Design da altri approcci alla risoluzione dei problemi è la sua attenzione ossessiva sulla comprensione della prospettiva della persona che vive un problema, i suoi bisogni e se la soluzione che è stata progettata per loro sta davvero soddisfacendo i loro bisogni in modo efficace o meno. Nella sua forma più efficace, le stesse persone che sperimentano di più un problema sono una parte costante del processo di progettazione e, quando possibile, diventano parte del team di progettazione stesso.
12_ Il Design Thinking: È un modello pratico che porta a concretezza e operatività.
Il Design Thinking costituisce oggi uno strumento imprescindibile per la sopravvivenza delle imprese.
Uno dei punti di forza di questo modello è che non si esaurisce nell’esecuzione delle diverse fasi di un processo, ma costituisce soprattutto un approccio culturale dell’azienda, un modo di pensare e di agire, aperto all’innovazione ed alle novità in termini di trend sociali e di consumo.
Permette di sviluppare rapidità e capacità di adattamento ai cambiamenti, generando un flusso virtuoso di miglioramento per tutti i livelli aziendali.
Il focus sull’ascolto e la comprensione delle esigenze del cliente, unito alla capacità di promuovere creatività e curiosità all’interno dell’azienda, genera un’offerta di valore e realmente innovativa, in linea con l’evoluzione dei bisogni e delle abitudini del target di riferimento.
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