Con il presente elaborato ci si propone di esporre l’approccio pionieristico del Design Thinking, il quale si è dimostrato, in particolar modo negli ultimi anni, come un modello progettuale innovativo in grado di aiutare imprese e Startup nella risoluzione dei problemi, accompagnandole verso nuove sfide e verso nuovi scenari di cambiamento.
Gli ambiti di applicazione sono molteplici ma condividono tutti un tratto comune, ossia quello di riconoscere nel Design Thinking un approccio incentrato sulle persone, ponendo così al centro del processo i reali bisogni degli utenti.
In particolare, all’interno del complesso ecosistema del Design Thinking, si vuole porre l’attenzione sulle Società di Consulenza strategica, analizzando come esse adottino il pensiero progettuale nella loro organizzazione. A questo scopo, viene presentato il caso aziendale della Startup didardo s.r.l., la quale è una Società di Consulenza strategica che adotta il Design Thinking come metodologia di lavoro innovativa.
Inizia così la tesi di Laurea sul design thinking di Elisa.
Sì, davvero parla di noi e ne siamo infinitamente riconoscenti e felici.
È successo che un giorno ci contatta Elisa, laureanda della Facoltà di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e ci chiede se può portarci come caso studio alla sua tesi di Laurea.
La nostra reazione è stata: noi?!?!
Dopo un primo, brevissimo momento di esitazione abbiamo detto: “Ma si dai, perché no?”
È sempre stato tra i nostri obiettivi diffondere la cultura del Design e questa sarebbe stata una bellissima opportunità.
Iniziare a parlare di Design e di pensarlo come una leva strategica per le aziende (e non relegato ad un ruolo puramente estetico, pur essendo un bellissimo aspetto) è uno dei nostri obiettivi. Ma con il Design e soprattutto con il Design Thinking puoi davvero fare la differenza per la tua azienda.
Elisa ci ha intervistati e ci ha fatto molte domande. Sul modo in cui lavoriamo, sui progetti che portiamo avanti, sulle difficoltà che incontriamo. È stata una bella chiacchierata e per sapere le risposte dovresti leggere la sua tesi ;).
Ovviamente abbiamo ben pensato di coinvolgere un nostro cliente per avere un caso studio nel caso studio. E Forty-Four ha ben accettato l’invito e quindi si sono fatti coinvolgere in questa iniziativa.
Come finisce la tesi?
Ti lasciamo le ultime parole di Elisa:
“Siccome il Design Thinking è ritenuto, per il momento, un approccio pioneristico in Italia, esso potrà essere considerato l’elemento peculiare di didardo s.r.l., nel settore della consulenza, ancora per diversi anni, prima che diventi un processo comune tra tutti i progettisti.
In ultima istanza, si è potuto evincere che didardo s.r.l. utilizzi il Design come facilitatore, che possa cioè aiutare a dare un senso ai progetti e a fornire i significati che le persone cercano, accompagnandole verso la consapevolezza in un processo di cambiamento. Il team di didardo s.r.l. ha dunque compreso che, l’attitudine di mettere al centro le persone e partire dalle idee che da esse si possono generare, sia una strategia vincente.
Infatti, se in un processo di progettazione e innovazione c’è un senso per le persone, lo sviluppo del business verrà di conseguenza.”
Grazie Elisa per averci dato questa splendida opportunità!