Il Design Thinking è il metodo che aiuta a prendere le decisioni. Perché? Perché è ciò che ci aiuta a orientarci in un mondo sovraffollato, dentro e fuori l’azienda. È ciò che ci aiuta a trasformare i “più, e più e più” della nostra società in “ciò che è significativo”.
Nel mondo odierno caratterizzato da dinamismo accentuato, incertezza e complessità, gli esseri umani e le organizzazioni sono spesso sopraffatti dall’abbondanza di prodotti, servizi e informazioni.
Ma qual è il contesto in cui viviamo? Abbiamo individuato due “fenomeni” che caratterizzano la nostra epoca: il paradosso della scelta e una tecnologia sempre più diffusa.
A questi due fenomeni ti spiegherò come il design thinking sia la risposta, in quanto metodo per convincere i clienti a sceglierti e comprare.
Cos’è il paradosso della scelta
Si va sempre più incontro al paradosso della scelta: l’assunto che più scelta significhi opzioni migliori e maggiore soddisfazione è ormai smentito da più fronti; una minore scelta invece può ridurre notevolmente l’ansia e la frenesia della nostra vita.
Se non ne hai mai sentito parlare ti lascio il video di Barry Schwartz sul paradosso della scelta e ti consiglio di leggere il suo libro, sempre con lo stesso titolo.
La tecnologia è sempre più diffusa
Le tecnologie sono diffuse nel mondo e la loro presenza nella nostra vita quotidiana è in forte espansione. Negli ultimi decenni, diverse tecnologie digitali hanno rimodellato il modo in cui le persone vivono e il modo in cui le aziende sviluppano nuovi prodotti e servizi.
Le tecnologie offrono opzioni incredibili e viviamo in un mondo in cui le opportunità tecnologiche si riversano sulla società a un ritmo senza precedenti.
Siamo in un mondo inondato di tecnologie e informazioni. Quale metodo può convincere clienti e persone a orientarsi e prendere decisioni?
Perché partire dal design come metodo per convincere le persone a sceglierti
Il design è diventato centrale nel nostro mondo. Una fonte chiave di valore per le persone e la società. E il Design Thinking, la sua declinazione in termini di processi di innovazione, è diventato un importante punto di interesse per qualsiasi azienda.
Viviamo in un mondo in cui le opportunità tecnologiche si riversano sulla società a una velocità senza precedenti, un mondo inondato di tecnologie e informazioni. Le organizzazioni hanno bisogno di design per rendere questa ricchezza di opportunità accessibile alle persone, per catturare il valore potenziale dell’innovazione tecnologica.
Il design thinking ci aiuta a orientarci in un mondo sovraffollato dentro e fuori l’azienda.
È ciò che ci aiuta a trasformare tutti quei “più, e più, e più” della nostra società in “ciò che è significativo”.
Il design thinking è un catalizzatore per il cambiamento nelle organizzazioni. In un mondo in rapida evoluzione, tutti vogliono (e hanno bisogno) di partecipare al cambiamento. Soprattutto alla luce della trasformazione digitale.
Oggigiorno l’innovazione non si limita solo alla ricerca e allo sviluppo. Succede ovunque nell’organizzazione: in ogni singolo processo interno e ogni singolo momento di interazione con i clienti.
Il Design Thinking crea prodotti partendo da ciò che è significativo per i clienti. Crea una trasformazione organizzativa partendo da ciò che è significativo per le persone della tua organizzazione: impegnandole a creare innovazione invece di adottarla, a collaborare, a coltivare la loro dipendenza creativa, a portare il loro lavoro più vicino allo scopo della loro vita. L’assunto qui è che se le persone apprezzano qualcosa, allora gli affari seguiranno la loro crescita naturalmente. Il Design Thinking, qualsiasi sfumatura tu consideri, ha sempre questa prospettiva: “fare affari” partendo da ciò che è significativo per le persone.
Le organizzazioni sono alla ricerca di metodologie e pratiche volte a identificare correttamente i problemi da affrontare e quindi interpretarli e inquadrarli. Un’attenzione crescente è rivolta a ciò che fa scattare l’innovazione.
La capacità di inquadrare i problemi in modi nuovi e originali è ampiamente percepita come una delle caratteristiche chiave del Design Thinking.
Il design non solo come motore estetico dell’innovazione, ma come pratica di gestione dell’innovazione intera che coinvolge un nuovo insieme di processi, mentalità, capacità e impostazioni organizzative, praticate da chiunque nelle organizzazioni che cercano di innovare.
Perché, quando parliamo di un prodotto, non è più sufficiente il modo in cui lo vendi e lo presenti per avere garanzia di successo. Molto spesso come è fatto impatta su come lo vendi e su come lo presenti.
Se vuoi migliorare e avere un maggior impatto nel mercato, devi gestire una serie di complessità e saperle bilanciare.
Il Design Thinking spiega come l’approccio al design possa aiutare anche il business ad affrontare i problemi complessi e a prendere le decisioni. In definitiva, il design thinking è il metodo che aiuta i tuoi clienti a sceglierti.