La tua azienda sta per affrontare un progetto di digitalizzazione e innovazione? Potrebbero esserti d’aiuto alcune agevolazioni e contributi per affrontare in modo più “leggero” le spese a cui andrai incontro.
Questi fondi per la digitalizzazione delle imprese e l’innovazione sono perfetti per i progetti svolti insieme a didardo. Noi infatti, grazie al Design Thinking, ti aiutiamo a:
- comprendere i bisogni degli utenti/utilizzatori, per rispondere alle loro esigenze reali in modo da ottenere i giusti insight per la tua azienda ed essere innovativi;
- coinvolgere diversi stakeholder in una fase di co-progettazione: questo ti consente di avere sempre chiaro il percorso che stai facendo e i feedback che stai raccogliendo;
- identificare nuove opportunità per facilitare l’utente e ottimizzare i processi, creando nuovi prodotti e servizi per essere più competitivi.
Forse avrai sentito dire che ci sono molti bandi e fondi per la digitalizzazione delle imprese, ma… dove sono e come li puoi raggiungere?
Questo articolo è scritto con il prezioso supporto del dott. Filippo Boron di Bandi Europa.
Fondi per la digitalizzazione delle imprese mediante il PNRR
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) ha stanziato diversi miliardi di euro finalizzati alla digitalizzazione delle imprese.
In particolar modo gli interventi previsti dal PNRR sono finalizzati a:
- diffusione della banda ultra larga e connessioni veloci in tutto il Paese;
- incentivi per la transizione digitale e per l’adozione di tecnologie innovative e le competenze digitali da parte del settore privato;
- la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e rafforzamento delle competenze digitali;
- il sostegno alle filiere e all’internazionalizzazione e investimenti nel settore aerospaziale;
- il rilancio del turismo e dei settori culturali con un approccio innovativo e sostenibile, per migliorare l’accesso ai siti turistici e culturali e la loro fruizione.
Il Piano, inoltre, non trascura il fatto che il rafforzamento della digitalizzazione e la spinta all’innovazione devono essere realizzati in maniera sinergica tra settori e aree di intervento. Infatti, molte misure contenute in altre Missioni, ad esempio in Istruzione e Ricerca o Sanità, completano la strategia del Governo in questa area.
Come partecipare ad un bando previsto dal PNRR?
I bandi sono gestiti da enti locali o società a partecipazione pubblica che erogano diversi bandi per le finalità sopra indicate. Questi comunicano sempre la documentazione necessaria e le modalità per partecipare: quindi non resta che tenere gli occhi ben aperti per non perdere alcuna opportunità!
Quali sono i 12 vantaggi del Desing Thinking per imprese ed enti?
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Fondi per la digitalizzazione tramite la Transazione 4.0
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha previsto 3 opportunità molto utili per ottenere fondi per la digitalizzazione delle imprese. Sono ideali dunque per chi vuole sviluppare progetti di digitalizzazione e innovazione.
Credito di imposta per investimenti in beni strumentali
È previsto un generoso credito di imposta (quindi un tesoretto da poter utilizzare per gestire la propria posizione fiscale) per l’acquisto di beni materiali tecnologicamente avanzati (elencati nell’allegato A, legge 11 dicembre 2016, n. 232 – ex Iper ammortamento) e beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati funzionali ai processi di trasformazione 4.0 (allegato B, legge 11 dicembre 2016, n. 232, integrato dall’articolo 1, comma 32, della legge 27 dicembre 2017, n. 205).
Tali incentivi sono chiamati Industria 4.0. Questi fondi per la digitalizzazione delle imprese sono aperti a tutte le imprese italiane. Significa che è si possono ottenere indipendentemente da settore, dimensione, regime contabile e sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.
Cosa si agevola con questi incentivi?
Si favoriscono gli investimenti in tecnologie avanzate, interconnesse e tecnologicamente avanzate a servizio del business.
Credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica
Il Ministero con questa agevolazione si pone l’obiettivo di sostenere la competitività delle imprese stimolando gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica, anche nell’ambito del paradigma 4.0 e dell’economia circolare, Design e ideazione estetica.
L’incentivo è rivolto a tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato. Sono incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.
Le attività ammissibili sono la ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale in campo scientifico e tecnologico, innovazione tecnologica e green.
Il credito d’imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese e in quelle relative ai periodi d’imposta successivi fino a quando se ne conclude l’utilizzo.
Credito d’imposta formazione 4.0
Il ministero non trascura neppure l’importanza della formazione dei dipendenti alle tecnologie digitali e 4.0.
Il credito di imposta vuole sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitale creando o consolidando le competenze nelle tecnologie abilitanti necessarie a realizzare il paradigma 4.0.
Le tematiche della formazione 4.0 sono:
- big data e analisi dei dati;
- cloud e fog computing;
- cyber security;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (rv) e realtà aumentata (ra);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo macchina;
- manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione digitale dei processi aziendali.
Il credito di imposta deve essere indicato in dichiarazione dei redditi e l’erogazione è automatica.
Bandi locali e regionali per la digitalizzazione delle imprese
Anche diversi enti locali vogliono agevolare e promuovere i progetti di digitalizzazione delle imprese. Esistono infatti diversi contributi a fondo perduto messi a disposizione, ad esempio, dalle diverse Camere di Commercio.
È sempre utile pertanto tenere sott’occhio i siti web degli enti locali per cogliere tutte le opportunità!
Per questo l’approccio del Design Thinking per la progettazione europea è ideale per mettere a sistema e far dialogare persone con diverse culture e competenze. È ideale dunque per coloro che devono trovare soluzioni a problematiche comuni.
Vuoi capire come il tuo progetto può ricevere agevolazioni o contributi? Contattaci.