Il Design Thinking è ciò che ci aiuta a navigare in un mondo sovraffollato. • didardo
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Il Design Thinking è ciò che ci aiuta a navigare in un mondo sovraffollato.

By 20 Marzo 2019 Maggio 21st, 2020 No Comments

“Design Thinking is what helps us navigate an overcrowded world.” (cit. Osservatorio Design Thinking for Business)

Dal Research Report March 2019, “Mapping Design Thinking: Transformations, Applications and Evolutions” – Observatory Design Thinking for Business, Politecnico di Milano – osservatori.net

“In un momento in cui il Design Thinking si sta diffondendo nella business community, ci impegniamo ad aiutare le organizzazioni a trarne vantaggio. Lo scopo di Design Thinking for Business Observatory è quello di unire le forze con tutti quei pionieri che vogliono essere alla frontiera, che vogliono capire cos’è il Design Thinking, dove sta andando, chi sta facendo cosa, come il Design Thinking può fornire valore alla loro organizzazione e a loro come individui. In particolare, l’Osservatorio del Design Thinking for Business vuole essere il punto di riferimento per la comunità di innovatori che adottano approcci pionieristici come il Design Thinking nella creazione di valore per la società, cercano nuove pratiche e vogliono essere nelle giuste reti.

La seconda edizione del Design Thinking for Business Observatory ha come obiettivo principale quello di esplorare più a fondo gli aspetti diversi e gli attori che caratterizzano l’attuale ambiente del Pensiero di Design lungo tre linee di ricerca:

  • Trasformazioni nel modo in cui le organizzazioni di consulenza interpretano il Design Thinking: questa linea di ricerca, in collaborazione con la Delft University of Technology, l’Imperial College Business School, l’Università di Reykjavik e la School of Economics di Stoccolma, fornisce una panoramica globale degli approcci, pratiche e capacità di Design Thinking sviluppate dai consulenti;
  • Applicazioni del pensiero progettuale da parte degli innovatori: questa linea di ricerca analizza le similitudini e le differenze nell’adozione pioneristica del pensiero progettuale da parte di innovatori in tutti i settori (ad es. Finanza, energia, informazione e comunicazione, pubblica amministrazione) e professionale ruoli (es. livelli C, Design, Ricerca e Sviluppo, Marketing, IT) su scala italiana;
  • Evoluzioni del pensiero progettuale abilitate dalle startup emergenti: questa linea di ricerca identifica le startup emergenti nel mercato italiano che forniscono interessanti soluzioni tecnologiche (ad es. Big Data, RapidPrototyping) per potenziare i processi di Design Thinking.

Il design è diventato centrale nel nostro mondo. Una fonte chiave di valore per le persone e la società. E il Design Thinking, la sua declinazione in termini di processi di innovazione e leadership, è diventato un importante punto di interesse per qualsiasi azienda. Da un accessorio adatto solo al consumatore di nicchia, a un fattore necessario in qualsiasi settore e organizzazione. Viviamo in un mondo in cui le opportunità tecnologiche si riversano sulla società a una velocità senza precedenti, un mondo inondato di tecnologie e informazioni. Le organizzazioni hanno bisogno di design per rendere questa ricchezza di opportunità accessibile alle persone. Per catturare il valore potenziale dell’innovazione tecnologica.

Il design thinking è ciò che ci aiuta a navigare in un mondo sovraffollato. È ciò che ci aiuta a trasformare “più, e più e più” della nostra società in “ciò che è significativo”.

Il design thinking è un catalizzatore per il cambiamento nelle organizzazioni. In un mondo in rapida evoluzione, tutti vogliono (e hanno bisogno) di partecipare al cambiamento. Soprattutto alla luce della trasformazione digitale. Oggigiorno l’innovazione non si limita solo alla ricerca e allo sviluppo. Succede ovunque nell’organizzazione: in ogni singolo processo interno e ogni singolo momento di interazione con i clienti. La sfida della trasformazione digitale non è il “digitale”, ma la “trasformazione”. La trasformazione organizzativa richiede una diversa mentalità e un processo in grado di coinvolgere tutti. Design Thinking è la chiave del nostro mondo trasformato dalle tecnologie, perché:

  • è necessario per la creazione di valore, per trasformare questo patrimonio di tecnologie e informazioni in valore reale per i clienti;
  • è necessario per la trasformazione organizzativa, per coinvolgere le persone in un processo di cambiamento diffuso.

Design Thinking crea prodotti partendo da ciò che è significativo per i clienti. Crea una trasformazione organizzativa partendo da ciò che è significativo per le persone della tua organizzazione: impegnandole a creare innovazione invece di adottarla, a collaborare, a coltivare la loro dipendenza creativa, a portare il loro lavoro più vicino allo scopo della loro vita. L’assunto qui è che se le persone apprezzano qualcosa, allora gli affari seguiranno la loro crescita naturalmente. Design Thinking, qualsiasi sfumatura tu consideri, ha sempre questa prospettiva: “fare affari” partendo da ciò che è significativo per le persone. È un approccio per la gente messo in pratica. Per usare un’analogia, Design Thinking applica una regola fondamentale di base della vita agli affari: non si trova la felicità cercandola. La felicità è una conseguenza di una vita significativa. Lo stesso vale per il profit: non si crea profitto cercandolo. Profitto è una conseguenza del fare cose significative per le persone.

Il Design Thinking ha le sue radici in una comprensione fondamentale: se qualcosa è significativo per le persone che lo ricevono e per le persone che lo creano, in che modo il valore del business può beneficiarne? Quindi, in un certo senso, il Design Thinking inizia semplicemente da un cambiamento di prospettiva. Ma questo cambiamento di prospettiva porta con sé un’interruzione in termini di mentalità, processi e strumenti.

Il paradigma del Design Thinking può assumere forme e interpretazioni diverse in base alla natura delle aziende coinvolte (organizzazione di consulenza e cliente), le specifiche sfide e gli obiettivi del progetto di innovazione:

  • Creative Problem Solving – Risoluzione creativa dei problemi: risolvere i problemi malvagi adottando il pensiero sia analitico che intuitivo;
  • Sprint Execution – Esecuzione di Sprint: consegna e test di prodotti fattibili per imparare dai clienti e migliorare la soluzione;
  • Creative Confidence – Fiducia creativa: coinvolgere le persone per renderle più compatibili con i processi creativi;
  • Innovation of Meaning – Innovazione di significato: ideare nuove direzioni che mirano a proporre esperienze significative alle persone.